Il Salto

Scrivo e riscrivo questa frase da più di mezz’ora, a volte cambiandola un po’, cancellandola e poi riscrivendola ancora. Sembro non trovare il modo giusto di iniziare: al che, dopo aver tentato un infuso di coraggio, ho pensato che nel bene o nel male questa sono io e che da qualche parte dovevo pur iniziare…  

Una persona Saggia tempo fa disse che il mio lavoro mi rispecchiava nel profondo:

“Vedi Sara, non sempre le giornate sono come le vorresti, ma attraverso il tuo lavoro hai la capacità di colorare il mondo in colori sorprendenti e dalle mille vibrazioni e tutto così sembra migliore, hai una grande missione”. 

Ed eccomi qui a colorare i momenti che diventeranno ricordi e a condividere con voi giorno per giorno una fetta del mio profumato mondo. 

Perché si sa che la cosa bella dell’avere una scatola piena di colori è quella di condividere la loro bellezza con tutti, soprattutto i più piccoli.

Ed ecco che la paura di scrivere viene meno, il blocco dello scrittore si sblocca e io mi lancio in questa splendida avventura.

E, come scrisse una persona che adoro, “ci aggiorniamo tra un po’ e vediamo com’è andato l’atterraggio”.