
Cosa significa “NATURALE”?
Prima d’inserire il termine “NATURALE” nel nome del sartino mi sono soffermata un sacco di volte su suo significato e su ciò che significasse questa parola per me.
Per prima cosa sono andata a cercare il suo significato sul dizionario ed ho trovato questo:
naturale / na·tu·rà·le / aggettivo
- Attinente alla natura in quanto realtà fenomenica ( scienze, leggi n. ), e soprattutto elementarità originaria ( colori n. ) o sussistenza oggettiva di prodotti, fatti, funzioni o competenze ( ricchezze n.), talvolta riconducibile a indiscussa ovvietà ( è n. che venga anche lui ).
- Che possiede o conserva freschezza, genuinità o spontaneità ( verdura al n. ; un n. moto di simpatia ; mi viene n. pensare ad alta voce ), tecnicamente interpretabile anche come imitazione o riproduzione fedele della realtà, anche nelle dimensioni ( ritratto al n. ).
Ciò che questo aggettivo è per me è qualcosa di molto simile a quello che il dizionario ha spiegato, ma in più ha una componente sentimentale che la rende parte fondamentale per “Il Sartino” e anche per Sara ( che sono la stessa cosa).
NATURALE per me ha un significato profondo che collega mente e cuore.
È quella parolina magica che definisce l’agire nel mio lavoro e nella mia stessa vita.
Quando ho deciso di utilizzare il termine “NATURALE” nel nome della mia attività volevo che fosse qualcosa di autentico ( non me ne vogliano le persone che mal digeriscono questo termine, se volete potete sostituirla con ” GENUINO”).
E cosa c’è di più genuino di qualcosa che è già presente in natura?!
Ho deciso così di utilizzare solo tessuti naturali come: seta, canapa, lino, cotone, lana, ortica, soia; e con essi solo tinte che provenissero dalla natura e che potessi realizzare io stessa.
Non a caso il motto “se non posso tingerlo io allora lo utilizzo bianco” è uno dei capisaldi.
Inizialmente è stato difficile lo ammetto, vivevo il mio desiderio come una limitazione, ogni volta che serviva un tessuto con un certo colore non mi bastava andare al negozio di tessuti e sceglierlo, dovevo crearlo da zero, per qualche tempo ho persino invidiato le mie colleghe artigiane e la loro velocità; ma il motivo per cui faccio ciò che faccio ha vinto e vince tutti i giorni su ogni scorciatoia.
La nostra pelle è l’organo che più esteso del nostro corpo ed è anche quello che maltrattiamo di più. Ma non ci verrebbe mai in mente di farlo con i più piccini;
allora perché utilizzare materiali tinti con colori sintetici?
Perché utilizzare tessuti sintetici?
Perché donare loro pupazzi con questi materiali?
Quando i bimbi sono piccoli per conoscere il mondo la prima cosa che fanno è portare alla bocca ogni cosa, compresi proprio quei pupazzi…
perché non scegliere allora materiali totalmente naturali?
Questo è ciò che anima il mio lavoro e che poi si riflette sulla mia vita, non a caso si utilizziamo principalmente zuccheri della frutta per i nostri dolci, prediligo il biologico e il km0 ma soprattutto ho imparato a leggere le etichette e capire cosa veramente è naturale e cosa è puro marketing.
Perché si, purtroppo il Marketing tende ad abusare e a piegare i termini in base a ciò che le aziende vogliono ottenere e bisogna fare attenzione.
Dal canto mio cerco di essere più trasparente possibile nel modo in cui lavoro per dare la possibilità a tutti di vedere come lavoro ed essere d’aiuto a chi come me non si accontenta del “naturale” che trova in giro ( che diciamocelo a volte, in fondo in fondo, tanto naturale non è) .
Anche per questo ho deciso di inserire una descrizione dei materiali utilizzati su ogni pupazzo oltre finalmente alla Marcatura CE, perché naturale e sicurezza vanno di pari passo in casa il Sartino.
ti ritrovi in tutto questo?